Narra la leggenda che il Re di Gamelot si annoiasse molto. Aveva soldi, terre, una bella figlia, ma non sapeva come passare il tempo. Un giorno chiam≥ a sΦ il Precettore, e gli disse:

"Devi inventare un gioco che mi diletti e non mi faccia mai annoiare; se ci riesci, potrai avere quello che vorrai, altrimenti avrai mozzata la testa"

Il Precettore torn≥ dopo qualche tempo con una tavola quadrata con 64 caselle bianche e nere alternate, sulla quale due eserciti in miniatura si fronteggiavano pronti alla battaglia; insegn≥ le regole al Re ed iniziarono a giocare.

Il Re si divert∞ talmente che gioc≥ il giorno dopo e quello dopo ancora, e cos∞ per molto tempo sino a che non chiese al Precettore cosa volesse come ricompensa. E quello gli rispose:

"Se Voi mettete un chicco di riso sulla prima casa, ne mettete poi il doppio sulla seconda, quattro sulla terza e cos∞ via fino all'ultima: ecco, Sire, mi accontento del riso posto sull'ultima casella"

E il Re di Gamelot, che non era scemo:

"Okkey, Okkey! A quando le nozze con mia Figlia?"

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